Storia dell’azienda


1921, Erzegovina, ex Yugoslavia, nasce un bambino di nome Wlajko Mihic. All’età di 18 anni l’irrequieto ragazzo si allontana dalla famiglia lasciando la sicurezza della propria casa, per non ritornarvi mai più. Nello stesso anno 1939 scoppia la seconda guerra mondiale e Wlajko viene deportato in un campo di lavoro in Finlandia. Dopo alcuni anni, nel 1945, riesce a scappare in Svezia. Nel 1948 il rifugiato iugoslavo apre una officina di riparazione in un piccolo scantinato nella città di Gavle, che all’inizio, punta sulla riparazione, fornitura e vendita di accessori e parti di ricambio per l’industria metalmeccanica.

L’attività viene interamente concentrata sulla costruzione di utensili in acciaio super rapido o metallo duro, nell’ultimo caso utensili saldo brasati. Viene sviluppata una forte collaborazione con i rappresentanti delle industrie meccaniche svedesi come VOLVO, SAAB, ALFA LAVAL ed altre per la costruzione di utensili speciali. Grazie a questa collaborazione la GAVLE TOOL FACTORY diviene il primo costruttore europeo degli utensili di nuova tecnologia con inserto in metallo duro a fissaggio meccanico. Agli inizi degli anni 60 i prodotti dell’azienda incominciano ad essere esportati, e il nome dell'azienda viene cambiato con MIRCONA.

Basandosi sulla conoscenza e sull’esperienza acquisita come costruttore di utensili speciali, negli anni 60 e 70, viene sviluppato un gran numero di utensili di serie e le attività e la politica di vendita dell’azienda cambiano facendola diventare un fornitore di una ragguardevole gamma di utensili in metallo duro per tornitura e fresatura. Agli inizi degli anni 80, MIRCONA è un moderno, rapidamente cresciuto cos-truttore di utensili, con il 90 % della propria produzione basato su prodotti di serie.